Traccia programmatica di un modulo di recupero delle abilità di base in matematica per la scuola secondaria di secondo grado
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Di seguito viene proposta una traccia programmatica per la strutturazione di un modulo di recupero delle abilità di base in Matematica per la scuola secondaria di secondo grado, della durata massima di 30 ore.
Unità 1 - Numeri e relazioni
Contenuti
- Operazioni nell’insieme dei numeri interi
- Potenze di numeri naturali e interi
- Numeri primi e scomposizione in fattori
- M.C.D. e m.c.m. tra numeri
- Operazioni nell’insieme dei numeri razionali
- Rapporti, proporzioni e percentuali
- Grandezze direttamente proporzionali
- Cenni di calcolo letterale
- Equazioni numeriche di primo grado ed equazioni riconducibili ad equazioni di primo grado
Raccolta di domande teoriche di goniometria e trigonometria
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Di seguito viene proposta una serie di domande di goniometria e trigonometria, utili per strutturare delle verifiche teoriche sui contenuti trattati e assimilabili a valutazioni orali.
1. Definire la circonferenza goniometrica, la sua equazione cartesiana e l'orientamento degli angoli.
2. Dimostrare la prima relazione fondamentale della goniometria.
3. Spiegare i passaggi che bisogna effettuare per convertire un angolo espresso in gradi nella sua espressione in radiati e viceversa.
4. Definire il seno di un angolo e le discutere le sue proprietà.
5. Definire il coseno di un angolo e le discutere le sue proprietà.
6. Definire la tangente di un angolo e le discutere le sue proprietà.
Un esempio di questionario sul libro Flatlandia di Edwin Abbott
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Il libro “Flatlandia” è stato scritto dal reverendo Edwin Abbot (1838-1926), teologo e scrittore inglese, e pubblicato nel 1882. E’ un racconto fantastico che qualche anno dopo la pubblicazione attirò l’attenzione dei matematici e scienziati che vollero vedere in tale storia un’anticipazione della teoria einsteiniana.
Il racconto fa parte del genere fantastico e racconta la vita di un abitante di un ipotetico universo bidimensionale che entra in contatto con un abitante di un universo tridimensionale. È un racconto molto popolare tra gli studenti di matematica e più in generale tra gli studenti di facoltà scientifiche, perché affronta da un punto di vista molto originale il concetto di un mondo a più dimensioni.
Dal punto di vista letterario è famoso anche per essere una satira della società vittoriana, mentre filosoficamente critica il riduzionismo positivista.
Di seguito si propone un questionario sul libro da proporre a studenti del primo o secondo anno di liceo.
- Chi è il narratore?
- Come appaiono tutte le figure di Flatlandia?
Una raccolta di domande di termologia e di termodinamica utili per strutturare prove della tipologia B degli Esami di Stato
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Di seguito vengono proposte 37 domande di termologia e di termodinamica da utilizzare per creare delle prove con domande della tipologia B degli Esami di Stato. Anche se gli argomenti di studio non fanno più parte dei contenuti del V anno dei licei, è bene iniziare ad abituare gli studenti a tali trattazioni a partire dalla prima classe del secondo biennio.
- Si descrivano le scale termometriche Celsius e Kelvin
- Si descriva la dilatazione termica lineare
- Si descriva la dilatazione termica volumica
- Si descriva il comportamento anomalo dell’acqua
- Si descriva il concetto di equilibrio termodinamico
- Si ricavi la formula della temperatura di equilibrio
- Si descriva la legge fondamentale della termologia
Le prove oggettive: attribuzione dei punteggi agli item e traduzione degli stessi in voti
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Nel processo di verifica degli apprendimenti è necessario ridurre al minimo le variabili valutative legate alla soggettività del docente, utilizzando dei criteri che siano molto chiari e facilmente interpretabili da tutti, soprattutto dagli studenti stessi.
L’autovalutazione è una fase importante per lo studente, in quanto diventa consapevole della propria prestazione e riceve tutte le informazioni necessarie per migliorare il proprio metodo di studio.
Quando si costruisce una prova di verifica oggettiva vi sono due momenti importanti che il docente è tenuto a considerare:
- il momento dell’attribuzione dei punteggi,
- il momento della traduzione dei punteggi in voti.
Strutturata la prova oggettiva, il docente deve attribuire dei punteggi ai vari item, tenendo della tipologia della prova che si intende somministrare e del criterio di correzione che si intende adottare.
Essendo la scuola un luogo di formazione, nel processo di correzione sarebbe bene evitare l’uso delle penalizzazioni degli errori commessi dagli studenti, piuttosto è più opportuno che essi provino a esprimere le risposte ai quesiti richiesti. Uno studente che tenta di rispondere in maniera casuale a tutte le domande di un test senza penalizzazioni, non raggiungerà in modo agevole un voto sufficiente.
La programmazione educativo-didattica del Consiglio di Classe. Alcune indicazioni e un modello.
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La programmazione educativo-didattica del consiglio di classe è un documento che annualmente il Consiglio di Classe è tenuto a stilare e in cui vengono dichiarate tutte le azioni che intende intraprendere con la propria classe. Essa ha l'obiettivo di adattare tutte le indicazioni contenute nel P.O.F. dell'Istituto alla classe in questione, facendo riferimento anche a quanto stabilito nei vari Dipartimenti Disciplinari.
Tale programmazione deve sempre essere coerente con gli obiettivi dichiarati nel Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituzione Scolastica e deve far sempre riferimento ai profili in uscita presenti nei documenti emanati dal Ministero dell'Istruzione.
In linea teorica, i traguardi formativi per gli studenti di ciascun indirizzo in cui si opera, sono già stati elaborati dalle varie commissioni P.O.F. che, partendo dalle Indicazioni Nazionali, hanno avuto cura di contestualizzarle nella realtà territoriale in cui opera l'istituzione scolastica. Infatti, all'interno delle Indicazioni Nazionali sono delineati:
- il profilo culturale e professionale dello studente (PECUP);
- i risultati di apprendimento comuni ai vari percorsi, suddivisi nelle aree metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica matematica e tecnologica;
- i risultati di apprendimento specifici del percorso frequentato dallo studente.